Roger Taylor, Il Batterista con il Rock & Roll nelle vene

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Roger Taylor è un grande cantante, un ottimo compositore ed un fantastico batterista: stiamo parlando di uno dei più grandi musicisti ancora in vita.

Sebbene molti lo conoscano per il suo ruolo nei Queen (gruppo britannico che ha segnato la storia della musica capitanato dalla voce di Freddie Mercury e composto dal chitarrista Brian May e dal bassista John Deacon), Taylor è un batterista confinato nel suo kit di batteria.

Il rock’n’roll scorre nelle sue vene, questo è certo. E’ stato un grande batterista fin dall’infanzia prendendo seriamente la passione durante il liceo.

Roger Taylor è sempre stato un membro molto attivo della band, soprattutto dal punto di vista della voce. Ha scritto successi conosciuti da tutti come le canzoni “Radio Ga Ga” e “A Kind of Magic“.

Inoltre, è stato il primo artista della band a pubblicare un album da solista in studio e da allora ha realizzato altri cinque album dello stesso tipo, i quali lo hanno reso un musicista di successo.

I Queen – Gli storici scatti di Neal Preston

Questo è un libro fotografico pieno di immagini inedite scattate da Neal Preston, il quale ha seguito i Queen in tour per dieci anni. Le immagini sono state scelte con Brian May e Roger Taylor dall’archivio fotografico.

Insomma, è qualcosa che i veri fan dei queen dovrebbero saper apprezzare.

Roger Taylor
Roger Taylor

Gli esordi del giovane Roger Taylor

Taylor ha sempre avuto un approccio attivo durante la realizzazione del suo lavoro; tuttavia è sempre stato limitato dal magnate dei media musicali Rupert Murdoch. La sua ascesa alla fama come uno dei batteristi più popolari della scena rock è iniziata negli anni ’60.

Questo è stato il momento in cui ha collaborato con Brian MayJohn Deacon e un’altra persona per formare i Queen.

Tuttavia, prima di raccontare e di capire il suo successo, sarebbe prudente considerare il suo background.

Questo batterista è nato a Kings Lynn, Norfolk, il 26 luglio 1949. La sua passione per la musica è iniziata all’inizio degli anni ’50, quando era ancora piccolo. 

La sua famiglia si trasferì in Cornovaglia, luogo in cui imparò a suonare l’ukulele come primissimo strumento prima che diventasse adolescente mentre, durante l’adolescenza, nel 1966 partecipò ad un concorso locale di talenti assieme ai The Reaction (band nella quale suonava la batteria) arrivando al primo posto.

Ha sempre mostrato le capacità di un artista di talento che avrebbe fatto molte cose. Nel 1967, Roger decise di studiare odontoiatria ma non abbandonò mai la sua vera passione: la musica.

Anche durante il college, ha continuato a lavorare con diverse band per restare al passo con la velocità e la natura esigente dell’industria.

Nel 1968 formò un altro gruppo chiamato Smile con Tim Staffel e Brian May, un chitarrista originario del Middlesex (ex contea inglese); la band suonò con energia negli anni successivi fino a quando, nel 1970 Tim abbandono il gruppo decretandone la fine.

Nello stesso anno, i musicisti rimasti nel gruppo conobbero Farrokh Bulsarah (nome originario di Freddie Mercury), dando vita ad una band che si completerà nel 1971 con l’arrivo di John Deacon e che segnerà per sempre la storia del rock.

Roger Taylor Si Esibisce Durante Uno Spettacolo Dal Vivo Dietro Al Suo Drum Kit
Roger Taylor si esibisce durante uno spettacolo dal vivo dietro al suo drum kit

Roger Taylor: le band che lo hanno ispirato e con cui ha lavorato.

Durante tutta la sua carriera, questo personaggio ha trascorso molto tempo in città osservando come si esibivano gli altri gruppi. È entrato in contatto con grandi nomi come i Led Zeppelin, i quali lo hanno ispirato a iniziare a scrivere canzoni.

Nel corso degli anni, Taylor ha lavorato ad una vasta gamma di progetti che lo hanno messo sotto i riflettori come uno dei migliori batteristi della storia.

Alla fine degli anni ’60, mentre suonava ancora con gli Smile, suonò assieme al suo gruppo come band di supporto per i Pink Floyd e per altri gruppi esibendosi nella maestosa Royal Albert Hall, un’imponente sala da concerto di Londra.

Il suo contributo alla batteria metal è stato notevole e sappiamo tutti quanto i Queen siano conosciuti in tutto il mondo. Quelli intorno a lui dicono che Roger ha una personalità affascinante che tende a tenere le persone più vicine alla sua figura.

Questo potrebbe essere uno dei motivi del successo della sua band. Non è solo un batterista ma un innovatore dotato di grandi idee che crea contenuti dal grande valore.

Roger Taylor e i Queen

Quando parliamo dei Queen facciamo riferimento alla formazione musicale creatasi a Londra nel 1970 dall’incontro del chitarrista Brian May, del batterista Roger Taylor e del cantante e pianista Freddie Mercury, ai quali si aggiunse il bassista John Deacon nel 1971.

Tuttavia, parlare dei Queen esclusivamente come una formazione musicale sarebbe troppo riduttivo in quanto stiamo parlando della band che ha letteralmente cambiato il mondo attraverso delle canzoni totalmente rivoluzionarie per i tempi.

Parliamo di prodotti come “Bohemian Rhapsody” e “We will rock you” (ne abbiamo citati solo due sebbene moltissimi loro album siano pieni di pezzi iconici). Ci sarà pure un motivo se questa band ha venduto più di trecento milioni di album, non credi?

Durante i diversi anni di attività la band registrò molti successi, arrivando persino a fare diversi tour all’estero, acquisendo molta fama a livello mondiale; questa gli permise anche di collaborare in diversi concerti e di suonare con altre band di grande calibro come gli Aerosmith e con artisti spettacolari come David Bowie.

Il Live Aid del 1985

Uno dei concerti più importanti a cui parteciparono i Queen fu il Live Aid del 1985, un’iniziativa partita con lo scopo di alleviare la carestia etiope di quegli anni.

Questo progetto si svolgeva contemporaneamente in due diversi stadi: in Inghilterra e negli Stati Uniti, rispettivamente al Wembley Stadium di Londra ed al J.F.K. Stadium di Filadelfia.

Questo concerto viene ricordato come il più grande collegamento via satellite e la più grande trasmissione televisiva di sempre: “si stima infatti che quasi due miliardi di telespettatori in 150 paesi abbiano assistito alla trasmissione in diretta“.

Ovviamente la prestazione dei Queen fu storica, qualcosa di veramente fenomenale, soprattutto grazie alla voce di Freddie.

Video originale del live in cui i Queen suonano Bohemian Rhapsody

Il progetto solista di Roger Taylor

La carriera di Roger è stata segnata dalla gloria e dalle collaborazioni con ottimi artisti, anche se diede prova di poter realizzare numerosi brani di successo anche lavorando da solo.

Infatti, nel 1977 esordì con il suo primo singoloall’interno del quale ripropone un vecchio pezzo dei The Parliaments, I Wanna Testify, con arrangiamento e parte del testo originale.

Il primo album arriva nel 1981 (Fun in Space) e qui Roger da prova di essere un ottimo polistrumentista, infatti suona quasi tutti gli strumenti che compongono le canzoni.

Fun in Space seguì Electric Fire nel 1998. La cosa incredibile di questo album non fu tanto il piccolo tour che ne seguì il 1999 ma il fatto che eseguì uno dei primi concerti su internet, arrivando addirittura ad essere menzionato nel Guinness dei Primati.

L’ultimo prodotto di questo artista risale al 2013 con la pubblicazione dell’album in studio Fun on Earth.

Quando pensiamo alla carriera di Roger, l’unica cosa che possiamo dire è che sicuramente abbiamo di fronte qualcuno che ha avuto a che fare, ha lavorato ed ha collaborato con i più grandi personaggi della musica rock, ma che soprattutto è stato parte fondamentale di quel successo.

Spero che questa descrizione ti abbia dato le informazioni che stavi cercando.

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